8.3.15

Santo subito? Aspettiamo un poco!

Santo subito? C’è qualcosa che mi sfugge.

Benissimo l’ arresto di Roberto Helg,  meno bene (a mio parere)  la troppo veloce scarcerazione, magari anche per ricompensare moralmente la grande professionalità del gruppo di Carabinieri che ha ottimamente  lavorato (compreso chi ha dovuto fotocopiare tutte le banconote) .


Film o realtà?

Dalle intercettazioni, e da quello si legge sembrerebbe che il pasticcere non sia uno sprovveduto, ma uno  che forse conosce i sofisticati ingranaggi della Gesap e che quindi potrebbe dare un grande impulso alle indagini indicando ai Magistrati dove probabilmente andava messo l’olio.




Non è un fotomontaggio!

Adesso c’è da capire se il salto del fosso (apprezzabilissimo) sia avvenuto per motivazioni squisitamente etico-morali o  economiche (tipo risparmio 100 mila euro e poi forse avrò i locali gratis per anni).


Lascerei agli inquirenti appurare questi particolari e poi eventualmente avviare il processo di beatificazione.

In ogni caso grazie per avere rotto un sistema  politico-massonico-mafioso  e complimenti alla pasticceria anche se io preferisco i dolci della pasticceria  Marsicano.

Alfredo Nocera

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci auguriamo che Santi Palazzolo collabori pienamente con gli inquirenti, sembra conoscere perfettamente tutti i meccanismi in aeroporto sarebbe di grande aiuto per sgominare tutti i delinquenti annidati in aeroporto, non ultimo perché in caso contrario rischierebbe una denuncia per favoreggiamento

Anonimo ha detto...

Chissà Giovanni Falcone e Paolo Borsellino vedendo quello che accade nell' aeroporto a loro intestato. Una grande vergogna! Che si chiami nuovamente Punta Raisi evitiamo di offendere due grandi uomini!

Anonimo ha detto...

Dall' intercettazione dei Carabinieri http://video.repubblica.it/edizione/palermo/palermo-la-tangente-da-100-mila-euro-la-registrazione-integrale-della-consegna/194543/193541 si capisce bene il tono confidenziale con Roberto e Carmelo ed anche con Davide. Questo è il sistema per lavorare in aeroporto.

Anonimo ha detto...

In un paese civile con una intercettazione come questa li avrebbero avrebbero già arrestati e buttato la chiave, ma...in Italia siamo.

Anonimo ha detto...

E grazie a Roberto Helg ed alla Gesap rafforziamo la nostra buona immagine nel mondo! http://www.independent.co.uk/news/world/europe/italys-antimafia-industry-comes-under-suspicion-after-shock-claims-over-senior-figures-in-fight-against-organised-crime-10094448.html
Grazie!

Anonimo ha detto...

Dalle intercettazioni ci sono tutti gli elementi per l'art. 416 Codice Penale " Quando tre o più persone si associano allo scopo di commettere più delitti, coloro che promuovono o costituiscono od organizzano l'associazione sono puniti, per ciò solo, con la reclusione da tre a sette anni. Per il solo fatto di partecipare all'associazione, la pena è della reclusione da uno a cinque anni. E vai!

Anonimo ha detto...

Roberto Helg elogiava Carmelo Scelta:
" Al direttore generale Carmelo Scelta, ingiustamente tirato in ballo da un volantino non firmato - conclude Helg - va senza dubbio la mia incondizionata stima per l’ottimo lavoro svolto sia negli interessi della società che dei suoi dipendenti”.
Senza parole.
Fonte: Adnkronos

Anonimo ha detto...

Finalmente dopo sei anni Sig. Nocera le viene data giustizia, dopo l' arresto del presidente Roberto Helg adesso il licenziamento del direttore Carmelo Scelta. Resta l' inquietante dubbio sul perché la sua denuncia venne ignorata. (un atroce dubbio sul quale speriamo la Magistratura indaghi)

Anonimo ha detto...

Ci sono tantissime pasticcerie a Palermo e provincia che avrebbero voluto lavorare in aeroporto senza mai riuscirci. Adesso la "vittima" dell' estorsione Palazzolo potrebbe chiarire come ha fatto ad entrare e rimanere tutti questi anni in aeroporto a condizioni favorevolissime. Gli ingressi li gestiva Roberto Helg e Carmelo Scelta e con quali metodi?

Anonimo ha detto...

Leggo che adesso la Pasticceria Palazzolo pretende il rinnovo del contratto (e non solo per 5 mesi).
Troppe zone d’ombra. Perché Santi Palazzolo non spiega pubblicamente come è riuscito ad ottenere l’ ambitissima concessione (a Palermo e provincia ci sono almeno 50 ottime pasticcerie) e come è riuscito ad ottenere i rinnovi a prezzi di molto inferiori a quelli pagati da altri concessionari?
Aveva buone amicizie? Pagava anche prima? E’ più simpatico? Prima di pretendere il rinnovo eterno della concessione non sarebbe corretto che spieghi come ci è riuscito? (e Siciliarte?)

Anonimo ha detto...

Leggo la dichiarazione di Santi Palazzolo: " sono in possesso di regolare contratto della durata di sette anni stipulato nel 2008, che prevede una proroga di ulteriori tre anni". Ma se è così perché va a parlare con Carmelo Scelta e Roberto Helg? Boooo stesso percorso fatto nel 2008? Mistero da chiarire.